Se amate la pace e la tranquillità, il mare e i fondali ricchi di coralli e pesci tinti di mille colori sieti i benvenuti in uno dei luoghi più belli e affascinanti del mondo: le Maldive.
Come arrivare a Kuramathi
Quando si atterra alle Maldive dopo un lungo viaggio in aereo (dall’Italia circa 9-10 ore di volo) tutto sembra diverso.
A cominciare dall’aereoporto di Malè! Dimenticatevi i grandi terminal internazionali ricchi di negozi e ristoranti, perchè qui alle Maldive non esiste nulla di tutto ciò.
Per arrivare all’isola di Kuramathi, situata nel piccolo atollo di Rasdhoo a 70 km da Malè, è recessario servirsi di una barca veloce che in poco meno di due ore ci porterà a destinazione.
Una volta giunti sull’isola si rimane affascinati dalla fitta vegetazione lussureggiante ricca di palme e mangrovie che regalano sensazioni uniche.
L’isola, per quanto piccola, ospita 3 strutture: il Kuramathi village, Kuramathi cottage & Spa (che è la struttura che ti consiglio per via dell’ottimo rapporto tra qualità e prezzo) e il Blue Lagoon oltre ad una serie di ristoranti e punti bar tutti molto curati e in armonia con il più classico stile maldiviano.
Tra i tanti servizi offerti sull’isola vi è un bellissimo centro benessere dove poter fare massaggi e trattamenti avvolti in un’atmosfera unica, e una piscina con idromassaggio… ma sono sicuro che non ne avrai bisogno perchè il mare di Kuramathi è molto meglio di qualsiasi piscina.
Escursioni a Kuramathi
Sull’isola di Kuramathi oltre alle attività sportive vengono organizzate tutte le settimane tantissime esursioni tutte davvero molto divertenti e interessanti:
– island hopping (giro delle isole): un’intera giornata da passare in giro per l’atollo di Rasdhoo in dhoni (tipica imbarcazione maldiviana) che vi porterà a visitare Toddu, un’isola di agricoltori, Veligandu, e l’isola deserta di Madivaru;
– Snorkeling safari: escursione di due ore in cui si effettuerà lo snorkeling in compagnia di un biologo marino in due divrse barriere coralline tra le più ricche di fauna;
– Big Game Fishing: l’emozione della pesca d’altura che, posso assicurare, rappresenta un’esperienza davvero unica e indimenticabile!
– escursione nell’area marina di Kanduludhu: escursione di una giornata sull’isola di Kanduludhu dove si trova unadelle poche barriere di coralli vivi dai molteplici colori, rimaste completamente intatte e dichiarate riserva marina protetta;
– Sunset Cruise: crociera in barca al tramonto adatta ai più romantici o a chi voglia semplicemente rilassarsi ammirando il panorama;
– Rasdhoo shopping: visita all’isola dei pescatori dove potete trovare diversi bazar per acquistare dei souvenir; questa escursioni nell’isola vicino a Kuramathi rappresenta anche la giusta soluzione per chi voglia capire di più sulla cultura maldiviana e vedere come vivono gli abitanti dell’arcipelago.
Il mio consiglio è sempre quello di partecipare ad almeno 2-3 escursioni scegliendo quelle di tuo interesse.
Immersioni e snorkeling a Kuramathi
Il mondo sommerso rappresenta un autentico paradiso ricco di piante e pesci dai mille colori. Basti pensare che alle Maldive esistono più di 5000 specie di conchiglie, 200 esemplari di corallo e 1200 specie di pesci.
Per tutti i neofiti (e non solo) lo snorkeling è una delle attività sportive più eccitanti che si possano praticare a Kuramathi.
La barriera corallina è formata da colonie viventi di polipi. Ogni polipo ha la forma di un sacco sostenuto da uno scheletro calcareo ed è un essere a se che si riproduce per gemmazione.
Fate sempre attenzione a non toccare i coralli: potreste danneggiarli o ferirvi. Se ciò dovesse accadere la parte va curatacon del mercurio cromo o ancora meglio è consigliabile rivolgersi al medico dell’isola.
E’ possibile effettuare diversi tipi di immersioni:
– Immersioni nell’house reef: ci si cala con le bombole lungo il reef (barriera corallina che circonda l’isola;
– Goggling: pinneggiata sulla superficie del mare;
– Drop off: immersione con bombole fra le ripide pareti del passaggio lungo i reef esterni;
– Drift dive: immersione con bombole lungo i reef esterni dove si viene trasportati dalla corrente a una profondità di 20, 30 metri;
– Wreck Dive: immersione con bombole sui relitti delle navi affondate;
Ricordatevi sempre che è sempre assolutamente vietato portare via qualsiasi cosa da sott’acqua! La barriera corallina e il suo habitat sono estremamente delicati, sta a noi mantenerli!